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Durante l’evento annuale a Piazza di Siena, all’interno di Villa Borghese, tra una campana d’inizio e suoni di applausi dagli spalti, abbiamo avuto modo di scambiare due chiacchiere con Riccardo Pisani.
Alla nostra domanda di rito “Qual è il primo ricordo che hai legato ai cavalli e come ti ha fatto sentire?”, Riccardo ci risponde tornando indietro di anni e anni. Aveva 6 anni quando con la mamma ha visitato una scuderia e ha conosciuto i cavalli.
Sin da subito si è sentito legato con questo animali, un amore a prima vista. Tanto che diventa difficile spiegare cos’è l’equitazione per Riccardo, è semplicemente tutto.
É la quotidianità che lo accompagna dall’infanzia, è il lavoro dopo la scuola, è il lavoro in famiglia.
Riccardo sostiene che sia fondamentale relazionarsi quotidianamente con il proprio cavallo per raggiungere il massimo risultato. Nonostante sia privo del dono della parola, è un animale che riesce a farti capire cosa cerca, cosa vuole e cosa gli manca. Per capire il cavallo è necessario viverlo 24 ore al giorno. Vivere il cavallo tutti i giorni è una sfida con se stessi, significa mettersi alla prova costantemente. Il massimo risultato a cui si può ambire è semplicemente la collaborazione.
Prendere coscienza che entrambi state collaborando, entrare in simbiosi è la vittoria più grande.
Comunicare con il cavallo è un atto di responsabilità quotidiana, nulla diventa scontato in un binomio. Per capire i loro atteggiamenti, cosa ci vogliono suggerire, come stanno è un’impresa che diventa facile solo se tutti i giorni si guardano e si osservano. Vivere i cavalli è un lavoro costante, ed è lo stesso insegnamento che Riccardo Pisani dice di aver imparato stando a contatto con i cavalli, il lavoro costante.
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Laureata in Filologia Moderna presso l’Università di Pavia, ho l’occasione di lavorare nello showroom milanese di “Re” Giorgio Armani e di respirare quella moda che fa davvero sognare ogni donna. In seguito mi trasferisco a Berlino, dove lavoro in un’agenzia di comunicazione, e infine in Puglia per insegnare lettere e per inseguire una grande passione: l’equitazione.
Esperta di Marketing e Comunicazione, conseguo la Laurea in Giurisprudenza e l’abilitazione alla professione forense che abbandono per diventare consulente di marketing territoriale per diverse aziende ed Enti locali. Mi appassiono all’equitazione dopo essere stata folgorata da una sfilata di moda ispirata allo stile equestre e da allora il mio obiettivo è montare a cavallo ogni giorno.
